Il sesso dopo il parto: chiavi, tempi e aspettative
Il periodo postpartum è una fase profondamente trasformativa sia fisicamente che emotivamente. Una delle questioni che genera più dubbi e aspettative è la ripresa dei rapporti sessuali dopo la nascita del bambino. Quando è il momento giusto? Quali cambiamenti ci si può aspettare? E cosa succede se non c'è desiderio? In questo articolo affrontiamo tutte queste domande con prove scientifiche e una visione empatica e realistica.
Quando potrai fare di nuovo sesso?
Non esiste una "data esatta", ma i medici di solito raccomandano di attendere almeno 4-6 settimane dopo il parto, a quel punto l'utero è tornato alle sue dimensioni originali, le ferite sono guarite e il sanguinamento (lochia) si è fermato. Secondo il Associazione Spagnola di Ginecologia e Ostetricia (SEGO), è importante che questo reset avvenga quando la donna si sente fisicamente ed emotivamente pronta.

Il legame emotivo e la comunicazione sono fondamentali per ritrovare l'intimità dopo il parto.
Cambiamenti fisici dopo il parto che possono influenzare il sesso
Il corpo ha bisogno di tempo per riprendersi. Alcune donne soffrono di secchezza vaginale a causa di cambiamenti ormonali (soprattutto se stanno allattando), che possono causare disagio durante la penetrazione. Ci può essere anche dolore nella zona perineale, soprattutto se c'è stata un'episiotomia o lacrime. Nei parti cesarei, la dolorabilità addominale può persistere.
Pertanto, è importante rispettare il ritmo del corpo, utilizzare lubrificanti a base d'acqua se necessario e parlare apertamente con il partner di eventuali disagi.
"Fare sesso dopo il parto è un'esperienza unica per ogni donna. La chiave è ascoltare il loro corpo e rispettare i loro tempi".
Desiderio sessuale: cambiamenti ed emozioni in gioco
Molte madri sperimentano un calo del desiderio sessuale nel periodo postpartum, e questo è del tutto normale. L'estrema stanchezza, l'allattamento al seno, le esigenze di cura del bambino e i cambiamenti nell'immagine di sé possono giocare un ruolo. Studi come quello pubblicato su BMJ Open (2021) indicano che circa il 50% delle donne segnala difficoltà sessuali durante i primi sei mesi dopo il parto
È essenziale capire che il desiderio non è solo fisico, ma anche emotivo. Il legame con il partner, l'assenza di pressioni e una buona comunicazione favoriscono il ricongiungimento intimo.
Le chiavi per riprendere l'intimità in modo sano
Riprendere la vita sessuale può essere un'occasione per riscoprire se stessi come coppia. Alcuni consigli utili sono:
- Parla apertamente di paure, insicurezze o desideri.
- Inizia con dimostrazioni di affetto, carezze, baci e massaggi.
- Non concentrarti solo sulla penetrazione: il sesso è molto più di questo.
- Scegli momenti di calma, senza interruzioni e senza fretta.
- Consultare i professionisti se c'è dolore persistente o blocchi emotivi.
E se non ne hai voglia?
Non voler sentire che è completamente valido. Il desiderio può richiedere mesi per tornare, e questo non significa che ci sia un problema. La chiave è non forzare la situazione ed evitare di sentirsi in colpa. La maternità implica una rivoluzione interiore, e anche il tempo, il riposo e la cura di sé aiutano a riconnettersi con la sessualità.
Quando vedere un professionista
Si consiglia di recarsi in clinica se:
- C'è dolore persistente durante il rapporto sessuale.
- Non c'è desiderio sessuale dopo diversi mesi e questo genera disagio.
- Ci sono emozioni come profonda tristezza, ansia o disconnessione con il partner.
- Ci sono dubbi sui metodi contraccettivi nel periodo postpartum.
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